Le Crete senesi, il cui cuore pulsante è la nostra Abbazia di Monte Oliveto Maggiore con le sue terre circostanti custodite e lavorate da secoli da noi monaci benedettini, sono conosciute nel mondo anche per la produzione dei pregiati tartufi.
La nostra Azienda Agricola possiede diverse tartufaie che producono i pregevoli tartufi tipici del senese.
Ne vengono raccolti principalmente tre tipi.
Tartufo Bianco pregiato (Tuber magnatum pico)
Si sviluppa nel periodo autunnale (settembre – dicembre), dalle forme lobate tondeggianti.
Peridio liscio dal colore giallo pallido con sfumature ocra.
La gleba di colore nocciola a volte con piccole zone rosse si caratterizza per una fitta trama bianca. È caratterizzato da inconfondibili e sublimi caratteristiche organolettiche che gli conferiscono un caratteristico profumo penetrante e intenso dai tipici sentori di formaggio molto stagionato e di metano. Si consiglia l’uso crudo preferibilmente su piatti caldi che favoriscono lo sviluppo dell’aroma senza alterarlo.
Tartufo Marzuolo o Bianchetto (Tuber albidum Pico o borchii Vitt.)
Si sviluppa nel periodo invernale primaverile (gennaio – aprile), dalla forma normalmente tondeggiante, irregolare con piccole protuberanze.
Peridio liscio e chiaro con variazioni dal bianco ocra al rossiccio.
La gleba va da chiara a bruna, tramatura bianca larga e rada; normalmente di piccole dimensioni. Presenta un particolare profumo marcato dai toni agliacei, dal sapore distinto e persistente, ideale come condimento, preferibilmente crudo o poco cotto.
Tartufo Scorzone o Nero estivo (Tuber aestivum Vitt.)
Si sviluppa nel periodo prevalentemente estivo (giugno – novembre), dalla forma tondeggiante. Peridio verrucoso, con sporgenze appuntite e grossolane, di colore nero.
La gleba di color nocciola e sfumata di giallo, presenta una tramatura bianca molto ramificata più o meno larga.
Presenta un delicato e tenue profumo fungino ed è preferibile il suo utilizzo come base per preparazioni con altri ingredienti.
