Le nostre fonti storiche attestano che fin dalle origini i monaci si dedicarono all’attività agricola in particolare alla coltivazione della vite e produzione del vino. Ne è testimonianza diretta anche la cantina storica dell’Abbazia risalente appunto alla prima metà del 1300. La costruzione in mattoni “faccia a vista” della storica cantina nei sotterranei del monastero, è oggi visitabile. È composta da due parti: un tinaio per la vinificazione delle uve e un locale per lo stoccaggio del vino in cui sono conservate vecchie botti di legno. Lo spazio occupato dal tinaio e dalla cantina, il numero e le dimensioni dei tini e delle botti testimoniano come l’Abbazia sia stata il punto di riferimento e di raccolta, non solo delle proprie uve ma anche di quelle prodotte dai contadini della zona.